TERZA TAPPA
da Acquabona a Rio nell'Elba

Ancora una tappa collinare, ancora paesaggi e panorami, ancora fiori e profumi di primavera mediterranea. La terza tappa conferma e rinnova le positive impressioni della tappa precedente.
Il tratto più significativo dell'itinerario percorre una dorsale di cime poco elevate, sullo spartiacque tra i golfi di Portoferraio, a sinistra e quello di Porto Azzurro, sulla destra. Ottime quindi le visuali panoramiche con il bel tempo.
Percorso
Ci si avvia verso sud, prima su strada poi su ampio sentiero, costeggiando i campi da golf:


Ci si porta sulla SP 26 e se ne percorre un tratto di circa 500 m:

Non al primo bivio, ma al secondo, si svolta a sinistra (segno bianco-rosso su muro di cinta), imboccando una stradina:

Si procede prima verso nord-est, poi verso est, lungo dei pascoli, raggiungendo un piccolo gruppo di case, dove si prende il sentiero in discreta salita, in direzione est-nord-est:

Si incontra una stradina più ampia e la si prende verso destra:

Essa procede senza pendenza significativa, seguendo il profilo del rilievo. Lo sguardo già coglie il profilo della costa meridionale dell'isola:

Si giunge ad un altro bivio, dove si svolta a sinistra:

Lo sguardo si amplia e si può ammirare il golfo di Portoferraio:

Si costeggia il fianco del Monte Castello, 390 m, e si inizia a salire:


Si punta decisamente a salire sul crinale

su cui si procede

fino a raggiungere la maggiore elevazione di questa tappa, la Cima del Monte, 516 m:

Si scende, poi, incontrando un altro rilievo:

Si continua a scendere, sempre seguendo il crinale. A sinistra appare il Castello del Volterraio:

Si raggiunge e attraversa la SP 32:

Si scende ora su stradina asfaltata, con panorama su Rio nell'Elba, e vista verso Rio Marina:

Si entra in paese, un incantevole borgo dalle strette e pittoresche viuzze:



Seguendo la strada provinciale, o scendendo per il lavatoio (traccia in colore più scuro sulla mappa), si raggiunge, in località San Giuseppe, il punto d'arrivo:

