Piccola Fermeda, per Via Normale, da Col Raiser
Bella e facile via di arrampicata, fattibile in solitaria se si ha ottima dimestichezza con il III grado. Oltre che essere di per sè soddisfacente, può essere utile provarla in modo da conoscere la via di discesa, prima di cimentarsi con altre salite sulla stessa cima.
L'ambiente, a cavallo dello spartiacque tra Gröden / Val Gardena e Villnöss / Val di Funes, è di notevole bellezza, e i panorami ne sono assolutamente all'altezza.
Lungo la via sono presenti cordini in clessidra, inoltre è possibile integrare con protezioni veloci.
Si può parcheggiare a pagamento presso la stazione a valle della cabinovia del Col Raiser.
Dalla stazione a monte della cabinovia, seguire le indicazioni per la Ferrata del Sass Rigais. Dopo circa 45 minuti si raggiunge la Piera Longia, un grande masso con la faccia sud strapiombante:
Dopo averla superata, si devia dal sentiero, risalendo su erba e ghiaie di fianco a una staccionata:
Prima di raggiungere la base delle Fermede, si prende una traccia a sinistra. Il sentiero sale lungo la base della Piccola Fermeda, prevalentemente in obliquo verso sinistra, a tratti su pendio erboso:
e a tratti risalendo ripidi canali:
L'ultimo tratto di salita si svolge su facile placca, sotto una paretina strapiombante, e porta sullo spartiacque. Si passa sul lato nord, e si prende il sentiero che traversa in direzione est, fino a raggiungere una selletta, dove si trova l'attacco:
La via di salita è abbastanza intuitiva e in vari tratti ne è facilmente riconoscibile la traccia. Si inizia salendo, e si utilizza una cengetta ghiaiosa per attraversare a destra prendendo la parte più facile del canale, per poi salire di nuovo, leggermente in obliquo a sinistra, fino a un terrazzino.
A destra si trova un canale, che inizia con uno stretto camino che si evita aggirandolo a destra:
Lo si risale fino alla fine (ometto):
Si prende ora la placca di sinistra e la si risale quasi fino alla cresta:
Poi si prende a destra per tracce di sentiero e roccette, fino a raggiungere una forcellina:
La si oltrepassa, si traversa a destra su cengia esposta, per trovare un camino di 25-30 m, di III grado, che costituisce il tratto chiave della via. Lo si risale, per poi puntare nuovamente a destra per tracce di sentiero e roccette, fino a raggiungere la cima.
Si percorre a ritroso il percorso di salita, tranne nella parte finale, dove si traversa a destra sul terrazzino erboso con ometto e si scende per roccette a trovare un anello cementato per calarsi in corda doppia:
Anche prima, nel camino, è possibile calarsi in corda doppia (portarsi il materiale per attrezzarla).
Dopo aver raggiunto, scendendo, l'attacco, si ripercorre a ritroso il sentiero di avvicinamento.
■ gb, 2009-07-26
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