Via di arrampicata divertente, su roccia per lo più ottima, su un rilievo laterale del Sella, nei pressi del Sass Pordoi, ad altitudine modesta.

Soste attrezzate, protezioni presenti o facilmente integrabili. Via di rientro scoscesa, ma con possibilità di un paio di corde doppie.

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Accesso

Lungo la SS48, a ovest di Passo Pordoi, appena a monte del 27mo tornante, si trova una piazzola su cui parcheggiare (due-tre posti auto).

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Avvicinamento

Dopo aver attraversato la strada, si attraversa a sinistra per prati e ghiaie lungo una traccia di sentiero:

Si tralascia una prima cresta rocciosa, scendendo in diagonale dopo di essa:

E infine risalendo un poco:

Si trova così la cresta su cui è situato l'attacco, riconoscibile dal cordino in clessidra:

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Salita

L1: Si sale diretti, poi leggermente a sinistra, andando a cercare un breve camino, che si risale non direttamente ma sulla sua sinistra:

Si prosegue poi sul facile, in obliquo a destra fino alla sosta:

30 m, II e IV.

L2: Si sale un breve passo, poi si obliqua facilmente e destra:

Si sale un camino

o le più facili rocce alla sua destra, per poi salire su rocce più facili fino in sosta:

45 m, III, IV-, II

L3: Si sormonta il ben appigliato muretto a sinistra della sosta:

per poi salire sul facile fino alla sosta:

35 m, IV, III

L4: Si sale puntando a un corpo roccioso sporgente, passando sopra un masso incastrato che fa da ponte, e si risale per la fessura di destra o più facilmente per la placca di sinistra

fino a trovare la sosta, su una paretina.

30 m, II, III, IV, III

L5: A destra della sosta, si sormonta la paretina sfruttando una lama:

poi si prosegue su rocce più facili fino alla sosta, a sinistra di un diedro camino.

25 m, IV, III, II

L6: Si entra nel diedro

e con divertente arrampicata ci si innalza al suo interno, in verticale, ma senza difficoltà eclatanti, uscendone infine a destra

e raggiungendo subito dopo la sosta:

30 m, IV

L7: Si sale su facili rocce fino a una forcelletta (sosta opzionale):

Poi si costeggia la parete della cima, aggirandola a destra fino a raggiungere un punto facile da salire, e quindi la vetta:

45 m, II

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Rientro

Si scende verso est, mirando ad un foro nella roccia:

Poi si disarrampica un poco, fino a ripidi prati:

Si scende cercando un passaggio su prati scoscesi e roccette (possibilità di due brevi calate in corda doppia):

Infine si scende per prati meno ripidi e ghiaie

Fino a ritrovare la traccia di avvicinamento e seguirla a ritroso per giungere al punto di partenza: