da Rifugio Campogrosso
Il Vajo dei Colori è uno stupendo canale che solca il fianco settentrionale del Gruppo del Carega. Pur non essendo di difficoltà particolarmente elevata, o di lunghezza estrema, è una meta ambita e apprezzata da molti alpinisti amanti delle salite invernali.
Occorre, come anche per altri luoghi simili, saper scegliere le condizioni giuste, che sono di buon innevamento, ma con fondo assestato. In tal caso, con picca e ramponi, la salita non opporrà particolari difficoltà, pur richiedendo un minimo di esperienza sullo specifico tipo di terreno.
Viene qui proposto un itinerario con partenza dal Rifugio Campogrosso, con salita per il Vajo dei Colori e discesa per il Boale dei Fondi.
Da Recoaro Terme, si sale lungo la SP 99, fino a raggiungere il Rifugio Campogrosso, dove si può parcheggiare.
Si imbocca il sentiero 157, in direzione ovest, trovando presto un bivio, dove si prosegue dritti, in saliscendi, piegando poi verso sud-ovest, e poi un secondo bivio, dove si prosegue ancora dritti, per procedere in costa:
Ad un terzo bivio si continua sullo stesso sentiero, ora di nuovo verso est, oltrepassando le guglie del Fumante:
Si risale alla Sella dei Cotorni:
Poi si scende, fino a raggiungere l'evidente fondo del Vajo, che si raggiunge dopo 1h 30 - 2h, secondo le condizioni del terreno:
In questo punto, la salita per il Vajo dei Colori è in comune con quella per il Vajo Bianco:
Solo più avanti, dopo 15-20 minuti di salita, si raggiunge la biforcazione tra i due
e si prende a sinistra.
Il vajo va progressivamente stringendosi, e la pendenza sale di conseguenza:
Si raggiunge un corpo roccioso che divide in due il Vajo, e ci si tiene alla sua destra:
Si procede ancora, fino a vedere l'uscita dal vajo:
E' probabile che una cornice di neve renda l'uscita piuttosto ripida:
Si raggiunge così Bocchetta Mosca, dopo circa un'ora di salita.
Da qui, si può ammirare Cima Carega, ed eventualmente raggiungerla in circa un'altra ora:
Si prende il sentiero 157 in direzione sud-sud-est:
rimanendo in quota, si raggiunge un bivio, dove si svolta a sinistra verso Bocchetta dei Forni:
Dalla bocchetta, si scende per l'omonimo boale
fino a intercettare il sentiero di andata, per poi ripercorrerlo a ritroso fino al punto di partenza.
■ gb, 2017-03-19
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