trekking-etc

Italia Provincia di Trento Val d'Adige Rovereto Cima Vignola e Corno della Paura
Passeggiata

CIMA VIGNOLA E CORNO DELLA PAURA

da Polsa

Panorama
dalla cima di Monte Vignola, verso sub

Facile percorso ad anello che con poco dislivello sale su Cima Vignola e il Corno della Paura, offrendo ampi panorami sulla valle dell'Adige e le montagne circostati. L'itinerario tocca alcune fortificazioni austro-ungariche della I Guerra Mondiale.

Queste postazioni, in gran parte non ultimate, furono abbandonate dagli austro-ungarici ancor prima dello scoppio del conflitto con l'Italia, quando la linea di difesa fu arretrata verso nord in posizioni più facilmente difendibili. Le postazioni furono poi occupate dagli italiani che ultimarono anche alcune opere, quali ad esempio alcune gallerie della strada militare.

Itinerario facilmente percorribile anche in MTB.


Accesso

DSC_0072_Polsa- campeggio

Il punto di partenza dell'itinerario é presso il campeggio poco fuori dell'abitato di Polsa, sull'altopiano di Brentonico, nel Trentino meridionale.


Percorso

L'itinerario, che percorreremo in senso orario, prende il via dal parcheggio del campeggio (m.1.340) di Polsa.

DSC_0073

Si segue il sentiero SAT n.F18 in direzione di Monte Vignola.

DSC_0075

Il percorso, che per la gran parte coincide con il Sentiero della Pace, supera dapprima malga Vignola

DSC_0076_Malga Vignola

per poi passare nei pressi delle ex caserme austro-ungariche e di un impluvio per la raccolta dell'acqua piovana.

DSC_0078

DSC_0079

Dal cippo commemorativo poco distante,

Cippo commemorativo
del gruppo alpini

una breve salita ci porta sulla cima di Monte Vignola (m.1.606).

DSC_0095_Mpnte Vignola

Splendida la vista sulla sottostante Valle dell'Adige e su un panorama a 360° che spazia dal Baldo, al Brenta, al Bondone, al Pasubio e ai Lessini.

DSC_0092

DSC_0096

Sulla cima sono evidenti alcune basi circolari in cemento dell'artiglieria antiaerea che gli italiani realizzarono dopo il 1915.

Monte Vignola
postazioni della I GM

Tornati sui nostri passi e ripreso il Sentiero della Pace, in una quindicina di minuti si raggiunge una biforcazione: entrambe le alternative sono percorribili.

DSC_0097

Il Sentiero della Pace, che è la strada che prosegue più in basso. è preferibile da chi percorre l'itinerario in MTB. Procedendo invece a piedi, il sentiero più in alto, in direzione degli impianti sciistici, offre panorami più vasti verso nord.

Poco dopo il punto in cui i due sentieri si riuniscono, una leggera digressione sulla sinistra ci porta presso la croce di quota 1.412.

DSC_0105_quota 1412

Tornati sul Sentiero della Pace, si raggiunge dapprima la Bocca d'Ardole (m.1.387) e poco dopo una serie di brevi gallerie costruite dal Genio Militare italiano.

DSC_0112

DSC_0113

Superate le gallerie e lasciato il sentiero principale, con una breve salita si raggiunge il Corno della Paura (m.1.518).

DSC_0109

Anche questa cima, che si eleva direttamente sopra l'abitato di Sabbionara e ospita resti di postazioni austro-ungariche,

DSC_0118

offre un magnifico punto di osservazione. Tornati sul Sentiero della Pace, poco dopo, presso un cippo commemorativo, al bivio con la strada asfaltata,

DSC_0127

si prosegue verso destra fino a raggiungere malga Pravecchio di sopra (m.1.428).

DSC_0128

Dal tornante presso la malga, per tracce, si scende a prendere il tracciato della pista da sci sottostante

DSC_0131

e lo si segue passando prima presso malga Susine

DSC_0132_malga Susine

e poi in breve al punto di partenza.

rd, 2016-11-20

Copyright © 2010-2021 trekking-etc - Tutti i diritti riservati
Developed by gb-ing, powered by etc-cms

termini d'uso - esclusione di responsabilità - privacy e cookie

24793224