Nelle Giudicarie c’è un piccolo paradiso per lo scialpinismo costituito dalla Val Breguzzo che ha il suo cuore pulsante nel Rifugio Trivena, animato dal mitico Dario.

La gita proposta permette con relativa facilità di ammirare gli straordinari panorami che si vedono dalle sua cime, che vanno dall’Adamello al Brenta al Carre Alto: è giudicata MS (medio sciatore) fino alla cresta finale; gli ultimi 50 metri di cresta richiedono piede saldo e un breve passaggio di arrampicata (III), per i meno confidenti può essere utile uno spezzone di corda e a seconda delle condizioni rendersi necessari i ramponi.

---

Accesso

Si accede alla Val Breguzzo da Bondo o da Breguzzo e la si risale fino ad una centrale Enel dopo la quale ci sono ampi parcheggi:

---

Salita

Dal parcheggio inizia uno stradello con indicazioni per il Rifugio Trivena:

Non vi è modo di sbagliare, lo si segue nel suo costeggiare il torrente Arnò:

Si incontra Malga Acquaforta

e, oggi, i resti di slavine

Si giunge al Trivena e lo si supera

poco dopo una palina ci indica la direzione iniziale: Pian di Redont

Davanti a noi il vallone esposto a est che costituisce la prima parte del percorso

Giunti al Pian di Redont davanti a noi ci sono gli itinerari  per le Porte di Danerba mentre il nostro ci porta a sinistra

in direzione est

dopo aver superato un ponticello

La traccia (in genere mantenuta dal gestore del Trivena) devia poi a destra verso la "Baita Bianche" (non visibile) per aggirare a desta lo sperone roccioso che si profila davanti a noi

Aggirato lo sperone roccioso vediamo il versante nord della nostra vetta e si profila la sella (Sella del Cimò) che dovremo raggiungere

La si svalica

e finalmente il nostro itinerario appare accessibile sci ai piedi!

Si perviene al "passo dei contrabbandieri" seguendo il tipico profilo di una roccia a forma di muso di Setter

Con un ultimo sforzo, lasciati gli sci, a piedi si giunge in vetta con un brevissimo passaggio di III grado; a secondo delle condizioni possono essere necessari i ramponi

Si può ammirare un panorama fantastico sulle vallate e i monti circostanti, tra cui l'Adamello e il Cop di Breguzzo:

---

Discesa

Si scende per lo stesso itinerario di salita