da Località Ometto
Il Vajo dei Camosci è uno dei canali che solca il lato nord del Gruppo del Carega, e nelle giuste condizioni offre una salita non particolarmente impegnativa, moderatamente faticosa, ma di notevole soddisfazione.
Sono d'obbligo ramponi e piccozza, un minimo di dotazione alpinistica, e un minimo di esperienza sullo specifico terreno.
Si possono ammirare splendidi scenari, che includo le cime circostanti, e altri gruppi non distanti delle Piccole Dolomiti, come il Sengio Alto e il Pasubio.
Il percorso qui descritto risale il Vajo dei Camosci fino alla Forcella dei Camosci, a quota 1960, e scende poi per il Vallon di Pissavacca.
Ci si inoltra lungo la strada SP 89, Sinistra Leno, che percorre il lato sinistro della Vallarsa, fino a raggiungere l'abitato di Brozzi. Si prosegue ancora, per località Ometto e oltre, fino a raggiungere l'imbocco di una galleria, prima della quale si parcheggia:
Si attraversa la galleria, e si procede lungamente per comoda strada forestale:
Dopo aver superato vari bivi, tra cui quello per il Vallon dei Cavai e quello per il Vallon di Pissavacca, si raggiunge l'imbocco del Vajo dei Colori (circa 1h 15' dalla partenza):
Si risale la valletta, stando a destra del ruscello
fino a un salto di roccia:
Qui si prende la rampa a sinistra
e la si risale non senza fatica, fino a incrociare la traccia che proviene dal Rifugio Campogrosso. Traversando e scendendo, si punta nuovamente al fondo del Vajo:
Si sale, procedendo sostanzialmente dritti, lasciandosi sulla sinistra il Vajo dei Colori, e risalendo il ripido Vajo dei Camosci:
Al termine del Vajo, occorre traversare a destra
per raggiungere la forcella omonima:
Splendida la vista verso il Sengio Alto (foto di apertura).
Si scende ora verso l'ampia busa del Cherlong, inizialmente su pendenza pronunciata, poi via via più dolce, fino a raggiungere il centro dell'anfiteatro.
Si imbocca quindi il Vallon di Pissavacca, e lo si discende lungamente. La valle, prima ampia, poi sempre più angusta, porta ad avvicinarsi sempre più al greto del torrente
All'altezza di una confluenza da sinistra (scendendo)
si attraversa verso sinistra e si abbandona il greto del torrente, per imboccare un sentiero nel bosco (segni bianco-rossi):
Il sentiero, a tratti tortuoso e scosceso, porta infine a raggiugnere la strada forestale percorsa all'andata. La si segue a ritroso fino al punto di partenza.
■ gb, 2018-01-28
Copyright © 2010-2021 trekking-etc - Tutti i diritti riservati
Developed by gb-ing, powered by etc-cms
termini d'uso - esclusione di responsabilità - privacy e cookie