In questa seconda tappa del Grande Giro del Garda (Rock), da Limone del Garda si risale la Val Pura, guadagnando rapidamente quota, fino a raggiungere la cima del Monte Bestone, luogo che offre la visione di un panorama veramente grandioso.

Il percorso della tappa prosegue verso la Valle del Bondo, attraversando ridenti paesini, per poi risalire, scollinare a Bocca di Nevese, e infine scendere verso la valle del Torrente San Michele, fino a Campione, con una parte finale di sentiero davvero particolare e suggestiva.

Dal punto di vista della difficoltà, si tratta niente più che di una semplice escursione, solo con brevi e facili tratti attrezzati nel finale.

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Percorso

Partendo dal parcheggio presso il porto nuovo di Limone, si risale la lunga "S" del Lungolago Marconi,

fino a raggiungere la SS 45bis. La si percorre un poco verso sud, per poi deviare in Via Tamas,

e percorrerla in tutta la sua lunghezza:

Al successivo incrocio

si prende a destra, poi subito nuovamente a destra, e subito a sinistra, imboccando così Via Tovo. Qui inizia la salita; si passa oltre il Palasport:

Si attraversa la SP 15 proseguendo dritti,

e alla fine di Via Tovo si svolta a sinistra in Via Campaldo:

Si oltrepassa un B&B,

e già il panorama sul lago inizia a farsi interessante:

Al successivo bivio, anziché proseguire lungo la strada, in Via Preone, si svolta a destra, prendendo la stradina che sale verso la Val Pura:

Si procede, sempre in salita,

oltrepassando la presa dell'acquedotto,

dopodiché si prosegue su sentiero:

Si guadagna quota, come è facile constatare voltandosi indietro:

La salita non cede,

si attraversa più di una volta il Torrente Pura:

Nella parte finale della salita il sentiero si snoda a tornanti sul versante destro della valle (sinistra salendo):

Il lago, e Limone, appaiono sempre più basso:

Appena prima di un caratteristico dito di roccia, a quota 790 m circa,

si trova un bivio dove si svolta tutto a sinistra, per proseguire verso sud-est in lieve discesa:

Dopo circa 200 m si arriva a un bivio,

dove si devia a sinistra per il Monte Bestone (possibile variante che lo evita).

Si raggiunge la cima in circa 30 minuti, percorrendo inizialmente una breve discesa, per poi salire decisamente fino in vetta. Il Monte Bestone premia con un panorama veramente a 360°, con un'impressionante vista aerea su Limone:

Anche la vista sul Monte Baldo è ottima, e altrettanto sui monti e i paesi dell'entroterra.

Ma anche verso sud, la visuale non è da meno:

Si scende poi ad ampie volute verso sud-ovest, si converge su stradina, e si svolta tutto a destra, puntando a nord.

La stradina, dopo 150 m o poco più, presenta un tornante a sinistra, dopo il quale la direzione punta nuovamente verso sud:

Si continua sulla stradina, che curva verso ovest, in direzione dell'abitato di Vesio:

Si oltrepassano le prime case,

si asseconda la strada nella sua svolta a sinistra, ci si tiene leggermente a sinistra a un incrocio, si raggiunge il paese:

Dopo aver seguito la strada nella sua svolta a destra, quasi subito si imbocca la stradina che devia a sinistra in discesa,

si passa sotto un arco,

e poco dopo si attraversa la strada proseguendo dritti, per Via del Fosa:

Si scende per la suggestiva stradina,

con panorama sul Monte Baldo,

in direzione dell'abitato di Villa:

Lo si attraversa,

si svolta a destra in Via De Giacomi,

e la si percorre,

ma dopo meno di 150 m si prende il sentiero che scende a sinistra, con indicazione per Ponti:

Si scende,

fino ad attraversare il fondovalle,

poi si risale sull'altro versante, dritti a un bivio,

e attraversando dritti la strada subito dopo.

Bella la vista, all'indietro, su Vesio e Villa:

Al successivo bivio si tralascia la deviazione a sinistra in discesa,

e si sale,

in direzione di Voiandes:

Si procede dritti per il paese,

ma dopo le ultime case, si svolta a sinistra, per stradina di campagna:

Bello il panorama verso il Monte Altissimo, e la parte più settentrionale del Baldo, con vista su Sompriezzo:

Dopo circa 250 m, al bivio si prosegue dritti, per Sermerio,

e poco dopo, al successivo, si svolta a destra, sempre per Sermerio:

Si cammina in salita per un centinaio di metri o poco più,

raggiungendo così una strada, dove si svolta a sinistra,

per poi prendere a destra al bivio subito dopo.

Si procede ancora in salita, su stradina asfaltata,

con bei panorami,

nella campagna,

fino a raggiungere Bocca di Nevese, a quota 750 m circa:

Il percorso, da ora, è tutto in discesa. Si scende per località Volpera:

A 600 m circa da Bocca di Nevese, si svolta a destra, lasciando la strada,

e scendendo per stradina,

fino a confluire sulla strada a Pregasio:

Si attraversa il paese,

svoltando a destra presso una chiesa, seguendo l'indicazione per Campione:

Si asseconda la stradina,

lungo la quale non manca qualche punto panoramico:

A quota 410 m circa, in prossimità di una casa e di un pilone di cemento, ci si tiene sulla sinistra, prendendo la stradina sterrata,

a tratti cementata:

Si scende a tornanti:

A quota 360 m circa, a un bivio, si prende a sinistra:

e si scende per sentiero, in modo deciso:

Già si intravede Campione:

Il sentiero presenta qualche tratto attrezzato,

e qualche tratto leggermente esposto, ma comodo da percorrere:

Dopo breve risalita, si ricomincia a scendere,

si attraversa un ponticello,

svoltando subito a sinistra, passando per il corridoio a sinistra del canale d'acqua,

e attraversando la successiva galleria:

All'uscita, si prosegue in discesa, prevalentemente per scalinate,

con bella visuale:

Ancora scalinate,

e alla fine della discesa, dopo aver attraversato il ponte sul torrente, si giunge a Campione:

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Variante senza Monte Bestone

Questa variante (traccia gialla sulla mappa) permette di risparmiare circa 150 m di dislivello positivo.

Al bivio per Monte Bestone, anziché prendere a sinistra, si prosegue dritti, andando ad attraversare l'ampia sella a ovest del monte,

passando per località Fornaci:

Poco dopo si converge su stradina asfaltata, dove si svolta decisamente a destra,

ritrovandosi sul percorso principale.