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Escursionismo

OTTAVA TAPPA, SECONDA PARTE

da Caprino Veronese a Rifugio Telegrafo

Tramonto
dal Rifugio Telegrafo

Spettacolare frazione del Grande Giro del Garda (Rock), abbastanza imegnativa dal punto di vista fisico, ma emotivamente e scenograficamente molto appagante.

Il percorso si snoda su terreno vario, in gran parte per zone poco frequentate, e il paesaggio cambia continuamente, a mano a mano che si procede e si sale di quota.

Si concatenano le prime due delle otto più significative cime della Dorsale del Baldo, e prima di giungere al Rifugio Telegrafo si transita al Rifugio Fiori del Baldo e al Rifugio Chierego.

Tutti e tre i rifugi sarebbero otime opzioni come punto di arrivo, ma in epoca epidemica, quando l'autore ha percorso l'itinerario, era difficile trovare posto per pernottare.


Percorso

Da Caprino Veronese di sale verso nord per Via Generale Cantore,

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e in corrispondenza di una marcata curva a destra, si lascia la strada per imboccare una scalinata,

Bivio sx
oppure dritti

si percorre la stretta viuzza,

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e si confluisce in Via Lucchini:

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Al successivo bivio si tiene la destra,

Bivio dx

si procede su strada poderale,

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e si raggiunge l'abitato di Gaon:

Gaon
e bivio sx

Si prende a sinistra, fino a un altro bivio, dove si prende di nuovo a sinistra, seguendo le indicazioni per il sentiero 662,

Bivio sx
poi dritti

poi si va dritti:

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Al successivo bivio si prende a destra,

Bivio dx

e si inizia a salire nel bosco, su strada in parte lastricata:

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Dopo 350 m circa, si svolta a sinistra,

Bivio sx

e dopo altri 200 m scarsi, si svolta a destra, sempre seguendo le indicazioni del sentiero 662:

Bivio dx

Si prosegue ora, sempre in salita, nel bosco,

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tirando dritti a un incrocio,

Incrocio dritti

e seguendo il sentiero,

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con occasionali viste verso la pianura:

Panorama

Si continua a salire:

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Verso quota 900 m, si trova una piccola radura,

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e un bivio dove si tiene la sinistra:

Bivio sx

Si attraversa una radura più ampia, seguendo i segni bianco-rossi e occasionali paletti:

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Alla fine della radura, in corrispondenza di un abbeveratorio, si tiene la destra,

Tenere la destra

e si prosegue:

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Si raggiunge così un cancello,

Passare cancello

con il segno del sentiero su uno dei pali di sostegno:

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Si oltrepassa il cancello, e si prosegue nel bel bosco di faggi:

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Si confluisce poi su una strada bianca,

Confluenza dx

sulla quale si prosegue:

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Al bivio poco dopo si svolta a sinistra:

Bivio sx

e si prosegue sempre sul sentiero 662, mentre predomina sempre più il terreno a pascolo:

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Si sale per un avvallamento erboso,

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si supera un laghetto,

Incrocio dritti

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finché la vista si apre sulla Cresta del Baldo, dove già si scorgono i primi due rifugi:

Cresta del Baldo
con Rifugio Fiori del Baldo e Rifugio Chierego

Si confluisce sul sentiero che sale da Malga Valfredda,

Confluenza sx

e in breve si raggiunge la cresta, dove si prosegue:

In cresta

Si apre la visuale sul Lago di Garda e i rilievi dell'Alto Garda Bresciano,

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mentre verso sud-est si può vedere l'abitato di Spiazzi:

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Si continua a salire per sentiero,

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lasciandosi a sinistra una strada sterrata,

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fino ad arrivare al Rifugio Fiori del Baldo,

Rifugio Fiori del Baldo

dove si può trovare cordialità e un'ottima merenda.

Si prosegue, ancora per sentiero, lasciandosi la carrareccia a sinistra,

Bivio dx

fino a raggiungere il Rifugio Chierego,

Rifugio Chierego

con le sue simpatiche sculture:

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Si prosegue per sentiero, salendo verso Cima Costabella,

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sulla cui sommità si trova un osservatorio con le indicazioni delle cime circostanti:

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Si scende sull'altro versante,

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andando a transitare per la Bocchetta del Coal Santo,

Bocchetta Col Santo

per poi risalire,

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con accattivanti panorami,

Panorama verso nord

fino al Passo del Camino:

Passo del Camino, sx per vetta

Subito prima del passo, a sinistra, si dirama una traccia di sentiero,

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che in breve permette di raggiungere la Vetta delle Buse:

Vetta delle Buse

Da lì, si apre la vista su Punta Telegrafo, e l'omonimo rifugio:

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Si torna al Passo del Camino, lo si oltrepassa, scendendo un poco,

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e passando a fianco di una caratteristica sentinella:

Mulattiera delle Creste

Si oltrepassa la targa dove si trova la deviazione a sinistra per la Ferrata delle Taccole:

Targa
e deviazione per Ferrata delle Taccole

Per l'eventuale salita della ferrata, si consulti lo specifico itinerario sul questo sito.

Si procede ancora un poco per la Mulattiera delle Creste,

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e a un bivio con indicazione per il rifugio, si prende a sinistra:

Bivio sx

Si percorre il sentiero, in qualche tratto attrezzato,

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fino a raggiungere il Rifugio Telegrafo:

Rifugio Telegrafo
Gaetano Barana

Belli i panorami dalla terrazza del rifugio:

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gb, 2020-09-04

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