Da Offagna a Sirolo
Tappa conclusiva di TraversaMarche, con arrivo sulla costa.
Si parte da Offagna, per paesaggio collinare, scendendo verso Ponte dell'Aspio, immersi nel verde.
Si attraversa rapidamente il fondovalle fino ad Aspio Terme, dove fervono industria e commercio, e relativo traffico, si ritrova il paesaggio campestre, e si sale nel bel borgo di Camerano, entrando così ufficialmente nel Parco Regionale del Conero.
Una discesa e risalita portano a Massignano, da dove si discendono le pendici del Monte Conero fino a Sirolo, punto di arrivo.
Si risale Via Pago,
fino all'incrocio prima di Offagna,
per svoltare a sinistra due volte, imboccando così Via Alcide De Gasperi, in direzione est:
Si prosegue per circa 800 m per la stradina, che poi diventa Via Massa,
e a una biforcazione si tiene la sinistra, proseguendo per Via San Bernardino, per circa 1500 m:
Si asseconda una svolta a sinistra,
convergendo in breve sulla SP 28, per attraversarla e prendere subito la discesa a destra per sentiero:
Si segue il sentiero, che svolta subito a sinistra,
e poco più avanti a destra, con visuale verso Aspio e Monte Conero:
A sinistra, Montesicuro:
Si rientra in un boschetto, dove si trova una diramazione che si prende a sinistra,
poco dopo il sentiero svolta ancora a sinistra, e poi esce dal boschetto:
Il sentiero aggira una casa rurale, svoltando a destra, per puntare nuovamente a est:
Circa 1500 m dopo la casa, si incrocia una stradina asfaltata, che si prende a sinistra in discesa:
Si tratta di Via Soderini, che si segue in discesa per circa 1500 m, seguendone le curve, passando per verdi distese coltivate,
fino a Ponte dell'Aspio.
Qui, dopo aver svoltato a destra sulla SP 361, si svolta subito a sinistra imboccando Via Edison,
che si segue per circa 1500 m, seguendone il percorso nella zona industriale-artigianale di Aspio Terme, a iniziare dal sottopasso dell'autostrada:
Si incontra Via Alessandro Volta, la si prende a destra e si supera un sottopasso,
per poi raggiungere e procedere a fianco della SS 16, in direzione sud-est, fino a grande centro commerciale.
Qui si attraversa, con grande cautela, una rotonda sulla strada statale, priva di attraversamenti pedonali,
andando a prendere Via Albano Corneli, in direzione nord-est, fino a oltrepassare, poco dopo una rotonda, il sottopasso della ferrovia:
Alla successiva rotonda si svolta a sinistra in Via Farfisa, priva di marciapiede,
e presto, alla successiva rotonda, si prende a destra, lungo la Direttissima del Conero, priva di marciapiede e molto trafficata:
La si percorre con cautela per 400 m, verso sud-est,
per poi svoltare a sinistra per Via Fontanelle, una tranquilla via di campagna:
Ci si trova nuovamente immersi nel verde, dopo la necessaria parentesi urbana:
Si sale superando con pendenza varia 160 m di dislivello in salita, fino a raggiungere la periferia di Camerano:
Un brevissimo tratto verso est sulla via Cameranense, per poi imboccare a sinistra Via Marinelli:
Si prosegue senza soluzione di continuità per Via Garibaldi,
per approdare in Piazza Roma:
Un busto bronzeo e il Teatro del borgo sono dedicati al pittore del XVII secolo Carlo Maratti:
Non bisognerebbe perdere l'occasione di visitare le Grotte di Camerano, una vera e propria città sotterranea:
Le visite sono guidate, con prenotazione: si consulti il sito ufficiale.
Si esce da Camerano procedendo per Via Maratti, e un breve tratto di Via Loretana;
possibile scorciatoia per scalinata a destra:
All'incrocio con Via S. Germano, si prende questa:
Si cammina in direzione nord-est per 350 m, per poi deviare leggermente a destra prendendo Via Massignano:
Si scende lungo la via per circa 900 m:
Poi si devia a sinistra per via Bagnolo, una stradina di campagna:
Se ne asseconda la curva a destra (indicazione per sentiero 316),
poi la curva a sinistra,
per svoltare a destra 150 m dopo questa (di nuovo indicazione per sentiero 306),
Camerano si trova ormai a più di 1 Km alle spalle:
Si prosegue per il bel sentiero, ora in salita,
oltrepassando una casa,
e procedendo a tratti tra la vegetazione,
poi su stretta traccia tra i campi:
Si incontra nuovamente Via Massignano, e la si prende a sinistra:
Si prosegue in salita, con magnifici scorci di paesaggio:
Sono sufficienti 800 m circa di strada
per raggiungere il centro di Massignano, un tipico paesino di collina:
Una breve chiacchierata con alcuni simpatici membri della locale Comunità Terapeutica,
un sguardo verso il mare,
e si prosegue fino a trovare, poco dopo il paese, la SP 1, non più molto trafficata da quando è stata costruita la Strada Direttissima del Conero; la si prende verso destra:
La si segue in discesa per circa 1300 m, per deviare a destra in corrispondenza di una curva a sinistra:
Si prosegue così su una stradina molto tranquilla, nel verde:
Ad una biforcazione si prosegue dritti:
Si oltrepassa la Chiesetta della Madonnina,
si prosegue in Via San Lorenzo,
si raggiungono le prime case di Sirolo:
Si prosegue sempre dritti, per Via le Vigne,
anche quando piega a sinistra,
per imboccare, ancora dritti, Via Raffaello Sanzio:
Alla successiva rotonda si svolta a destra per Via Giulietti:
Si raggiunge la Chiesa di San Nicolò di Bari,
appena oltrepassata la quale ci si trova nel centrale Piazzale Marino, con punto panoramico sul Conero:
Si prosegue per Via Italia,
ci si lascia a destra il Teatro Comunale,
e 50 m dopo si prende a destra per via Gaudenti,
dove si trova il B&B Le Rose:
Per raggiungere la Spiaggia Urbani, si torna un poco indietro, si imbocca Via Bosco, la si segue in discesa, con deviazione per scorciatoie, scendendo un dislivello di 100 m circa:
■ gb, 2019-06-01
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