Itinerario, davvero meritevole, in un paesaggio di notevole bellezza, lungo un percorso di indubbio valore storico, con panorami spettacolari.

Senz'altro da mettere in agenda, quindi, nonostante sia piuttosto frequentato e a dispetto del costoso pedaggio da pagare per salire al Rifugio Auronzo.

La salita alla cima è facoltativa, e regala una eccezionale vista a 360° sui gruppi dolomitici circostanti.

Il giro viene qui proposto in senso antiorario; alcuni consigliano di percorrerlo in senso opposto, per affrontare in salita anziché in discesa i tratti attrezzati più impegnativi.

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Accesso

Da Misurina si prende la strada con indicazioni per le Tre Cime e il Rifugio Auronzo, e si lascia il mezzo nel grande parcheggio attiguo al Rifugio Auronzo. Possibilità di utilizzare una navetta.

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Percorso

Da Rifugio Auronzo si prende il sentiero che costeggia le Tre Cime sul lato sud:

Bella la vista su questo lato delle Tre Cime, anche se è una prospettiva diversa da quella più famosa delle pareti nord:

Si supera una chiesetta, e si prosegue, mentre già lo sguardo abbraccia il Monte Paterno (a sinistra) e la Croda Passaporto:

Si sale verso Forcella Lavaredo, situata poco sopra l'omonimo rifugio:

Dalla forcella si prende a destra per un crinale detritico:

e si raggiunge in breve l'ingresso della prima lunga galleria:

La si percorre con l'ausilio di una torcia o luce frontale:

Fantastica la visuale sulle Tre Cime da una delle rare finestre che danno sul'esterno:

Dopo la galleria seguno alcuni tratti in cengia, anche esposti

e qualche altra breve galleria:

Si raggiunge così la forcella tra Corda Passaporto e il Monte Paterno, dopodiché si percorre in cengia il lato est di quest'ultimo:

Dopo aver ignorato un bivio a sinistra, si percorre una breve discesa fino a una passerella di legno, poi si inizia a risalire su sentiero ripido:

Si raggiunge così la forcella al culmine del giro

dove si trova l'attacco della ferrata per la salita facoltativa alla cima:

E' un interessante supplemento di percorso, di circa un'ora. La ferrata si biforca quasi subito (è consigliata la salita dal braccio destro e la discesa dal sinistro).

Dopo un tratto iniziale moderatamente impegnativo

si procede per sentiero e facili roccette, seguendo tracce e ometti

fino alla vetta.

Ampi panorami in tutte le direzioni su tutte le Dolomiti di Sesto e oltre, tra cui le Tre Cime (foto di apertura) e la Croda dei Toni:

Dalla forcella di scende per sentiero attrezzato:

Fino a raggiungere l'imbocco di un'altra lunga galleria, e poi un'altra ancora. La seconda delle due si sviluppa decisamente in discesa, con cordino e gradini:

All'uscita, si prosegue per sentiero

e si scende al Rifugio Locatelli:

Da qui il rientro si svolge per ampio e frequentato sentiero

con ritorno alla Forcella Lavaredo, e poi al Rifugio Auronzo.