Cima Cadini, dal Lago di Neves
E' difficile trovarsi al rifugio Ponte di Ghiaccio (Edelraut Hütte) e non essere tentati dalla salita alla vicina Napfspitze, che si eleva proprio a sud del rifugio, è raggiungibile in un tempo relativamente breve, ed è un ottimo punto panoramico.
La zona è a sud della catena principale delle Alpi di Zillertal, che delimita il confine con il Tirolo Austriaco.
L'itinerario qui descritto include sia la salita dal Lago di Neves fino al rifugio, che l'ascensione alla vetta. Quest'ultima richiede un minimo di esperienza su sentiero erto, sconnesso, e a tratti leggermente esposto.
Da Brunico, si percorre la SS 621 fino a Molini di Tures, dove si devia per la Valle dei Molini (Mühlwalder Tal), superando Selva dei Molino e Lappago, e dirigendosi al Lago di Neves. Si trovano due parcheggi, uno all'inizio del lago nei pressi della diga, l'altro più avanti, circa a metà della riva orientale.
Il primo sarebbe più vantaggioso, nel caso si voglia aggirare il lago da sud, con attraversamento della diga. L'autore ha invece scelto di aggirare il lago da nord, e in questo caso il secondo parcheggio è più conveniente.
Dal parcheggio ci si incammina verso nord, sulla strada che costeggia il lago:
Laddove all'immissario mancano circa 200 m per raggiungere il lago, un ponte permette l'attraversamento:
Si procede ora verso sud-ovest, superando un altro ponte e Malga Neves. Subito dopo il ponte successivo si svolta a destra, prendendo il sentiero che sale verso ovest:
Si sale su buona pendenza:
Il lago si allontana:
Ci si addentra in un'ampia vallata, risalendola lungamente, per intero:
Si raggiunge così il rifugio, dopo circa due ore di cammino dalla partenza:
Il rifugio, e il vicino omonimo lago, costituiscono già un'ottima meta, che soddisferà l'escursionista meno allenato.
I più volonterosi si incammineranno invece verso sud, seguendo le chiare indicazioni, su sentiero che diventa presto ripido:
Si sale con continuità, tranne una brevissima ridiscesa,
camminando tra massi si granito:
Il panorama sulla dorsale principale delle Zillertaler Alpen si fa sempre più spettacolare:
Ad un bivio si prosegue dritti:
Si procede ora su pendenza mediamente meno pronunciata, passando prima a destra della cresta,
poi sulla sinistra:
Un'ultima rampa e un ultimo tratto di crinale,
e si arriva in vetta:
Il panorama a tutto tondo è ragguardevole:
Si ripercorre a ritroso l'itinerario di andata:
■ gb, 2019-09-14
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