
ZUMSTEIN SPITZE
da Indren, per il ghiacciao del Lys
La Zumstein Spitze con i suoi 4563 metri d'altezza è la terza cima del Monte Rosa; collocata tra la Dufour e la Punta Gnifetti consente di ammirare panorami grandiosi.
La gita richiede un po' di allenamento e confidenza con l'alta quota. Si può fare in giornata da Punta Indren ove arrivano gli impianti o spezzarla e in due giorni e dormire o al Rifugio Mantova o al Rifugio Gnifetti. L'itinerario è in gran parte comune con quello che porta alla Capanna Margherita (vedi su questo sito).
Accesso
Si percorre la Valle di Gressoney partendo da Point Saint Martin all'ingresso della Val d'Aosta fino a giungere a Staffal dove la strada finisce e vi sono diversi impianti.
Si prendono quelli per Punta Indren (3275m)
Salita
Davanti a noi, all'uscita della funivia vi è una bastionata rocciosa con due canali che permettono il superamento della stessa.
Si sale il canale di sinistra e nella parte più ripida ci si toglie gli sci e si procede a piedi, a seconda delle condizioni, con o senza ramponi.
mediante questa via diretta si sbuca su un piano dove sotto di noi alla nostra sinistra si vede il Rifugio Mantova e di fronte a noi poco sopra, il rifugio Gnifetti
mentre davanti a noi si staglia la Piramide Vincent
si prosegue indirezione del col del Lys lasciando alla nostra destra la Piramide e gli speroni rocciosi del Balmenhorn con il Bivacco Giordani e il Corno Nero, più discosto
si prosegue giungendo alle pendici della cresta ovest della Ludwighohe (nella foto sopra a sinistra) e finalmente si raggiunge il Col del Lys
alla nostra sinistra, la meta: la Zummstein mentre a destra sulla punta Gnifetti intravediamo la Capanna Margherita.
Si scende perdendo quota in direzione della Zumstein e della Gnifetti passando al cospetto della nord del Lyskamm
si risale
lasciando le tracce che conducono alla Capanna per puntare alla sella e alla cresta terminale
Qui si lasciano gli sci e, a seconda delle condizioni, con o senza ramponi si raggiunge la vetta
Discesa
Discesa per lo stesso percorso.
■ fb 2014-07-31