ALPHUBEL

Che bel 4000 se lo si può fare in totale solitudine, ad impianti chiusi...certo  così la gita diventa un po' più faticosa ma la soddisfazione si impenna! L'Alphubel è un bel gioiellino tra i tanti che incastonano la valle di Saas Fee e guadagnarselo passo dopo passo nel silenzio lo fa rendere ancora più prezioso...

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Accesso

Si giunge a Saas Fee proveniendo da Domodossola per la statale del Sempione, si valica il passo e si scende a Briga, da qui ci si porta a Visp (breve tratto autostradale meglio avere la vignetta, per la strada normale: attenti al radar misuratore di velocità). Da qui si risale per la valle di Zermatt e giunti a Stalden si imbocca la vallata che conduce a Saas Fee. Qui la strada si conclude in un ampio parcheggio perchè nel paese è precluso il traffico veicolare.

Ci si inoltra verso il paese dirigendosi dalla parte opposta al parcheggio per raggiungere la funivia che porta a Fellskinn. Noi abbiamo scelto di fare questa gita ad impianti chiusi (giugno) e di mettere la tenda nell'androne dell'intermedio dell'Alpin Express risalendo le piste che portano al Ristorante Morenia, adiacente all'intermedio.

Una alternativa più diretta ad impianti aperti è quella di prendere quelli che portano al Langfluhhutte e da lì risalire direttamente all'Alphubel.

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Salita

Si sale fino alla stazione intermedia dell'Alpin Express:

La nostra scelta di salire ad impianti chiusi è stata ripagata dalla solitudine in un ambiente bellissimo ma in genere molto "trafficato".

Al mattino successivo si risale per pista fino a raggiungere il traverso di coloro che provengono dal Britanniahutte per puntare poi decisamente a destra, ad ovest.

si incrocia l'inmpianto che proviene dal Langfluehutte

portandosi a ridosso delle pendici dell'Alphubel

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Discesa

Si torna per l'itinerario di salita.

■ fb 2016-06-10