da Desenzano del Garda a Peschiera del Garda
Questa tappa del Grande Giro del Garda percorre la sponda più meridionale del lago, da Desenzano a Peschiera.
Il percorso si svolge per lunghi tratti su passeggiate lungolago, con splendide visuali e suggestivi scorci, e in minor parte su strada, sempre provvista di marciapiede o pista ciclo-pedonabile.
Il tragitto include tutta la penisola di Sirmione, incluse le Grotte di Catullo, sontuose e affascinanti rovine di un'antica villa di epoca romana.
Dal molo di Desenzano ci si dirige verso est, percorrendo Via Anelli,
attraversando poi il Parco Marinai d'Italia, senza però proseguire sul lungolago, privo di sbocchi.
Se ne esce invece per la stradina che procede obliqua rispetto alla via principale,
per proseguire in Via Lario per circa 400 m, dopodiché si svolta a sinistra:
Si raggiunge e attraversa un piccolo parco; una rampa che scende a sinistra dà accesso al lungolago, verso destra:
All'altezza di Rivoltella si raggiunge e supera la Spiaggia d'Oro,
e poco dopo la Spiaggia di Rivoltella,
e il porticciolo:
Si prosegue sul lungolago,
per circa 750 m, dopodiché si svolta obbligatoriamente a destra, e poi a sinistra,
confluendo su Viale Agello:
Ad una prima rotonda, ci si tiene leggermente a sinistra, rimanendo su Via Agello,
mentre alla successiva si svolta a sinistra, entrando in Via Coorti Romane:
Dopo aver assecondato alcune curve,
e attraversato dritti alcuni incroci minori, si raggiunge un'altra rotonda, in cui si incrocia Via Divisione Acqui; qui si svolta a sinistra,
imboccando e percorrendo Via Salvo d'Acquisto:
In fondo alla via, si entra nel Parco San Vito, e si segue la stradina interna che svolta a destra:
Appena usciti dal parco, svoltando forzatamente a destra, si raggiunge Via XXV Aprile, che si prende verso sinistra (nord):
Si procede ora per due chilometri circa,
proseguendo dritti in Via Marconi,
fino ad arrivare alla Rocca Scaligera, che segna anche il punto di ingresso verso il centro storico:
Appena oltrepassata la rocca, si svolta a destra e poi a sinistra, seguendo le indicazioni per la passeggiata panoramica:
Si arriva così in pochi passi al lungolago,
lo si percorre per poco più di 500 m, e prima di un bar si svolta a sinistra, salendo nel Parco Tomelleri, tra gli ulivi:
In breve si lascia il parco,
e si raggiunge Via Catullo, dove si svolta a destra:
Poco dopo si raggiunge l'ingresso delle Grotte di Catullo:
L'ingresso è a pagamento, e dà accesso sia all'area archeologica che al museo. Le rovine dell'antica e grandiosa villa romana sono davvero impressionanti e ricche di fascino, per la loro estensione e bellezza, e per il contesto naturale e paesaggistico in cui si trovano.
Si torna indietro per Via Catullo,
proseguendo dritti in Via Vittorio Emanuele,
per uscire infine dal portale della rocca:
Si ripercorre Via XXV Aprile, per circa 2200 m,
per svoltare poi a sinistra, in discesa:
Si arriva così in pochi metri al lungolago,
e lo si percorre per 800 m.
Poi si segue una svolta obbligata a destra,
che porta a una rotonda, dove ci si dirige a sinistra (sud-est):
proseguendo dritti, si raggiunge Lugana, con la bella chiesa,
e alla fine dell'isolato si svolta a sinistra:
Si raggiunge il bel parco del Porto di Lugana,
e lo si attraversa verso destra (est):
Si prosegue sul lungolago,
andando a superare Punta Grò,
dopodiché la stradina, che ora punta verso sud,
confluisce in Via Miralago, dove si prende a sinistra (est):
Si prosegue a lato della strada, su pista o marciapiede, per circa 2 Km,
fino a raggiungere una grande rotonda, dove invece di proseguire dritti in Via Bell'Italia, si svolta a sinistra,
andando a imboccare Via Località Fornaci:
Dopo 100 m circa si svolta a destra,
e si raggiunge nuovamente il lungolago, presso Porto Fornaci, dove si prosegue verso est:
Si prosegue ora per 3 Km sul lungolago,
superando Porto Cappuccini,
e proseguendo fino all'arrivo:
■ gb, 2020-01-24
Copyright © 2010-2021 trekking-etc - Tutti i diritti riservati
Developed by gb-ing, powered by etc-cms
termini d'uso - esclusione di responsabilità - privacy e cookie