Non servono aggettivi per descrivere la Cima della Vezzana, basti dire che è la sommità più elevata del Gruppo delle Pale, e che dalla vetta è possibile volgere lo sguardo in tutte le direzioni, a perdita d'occhio.

Viene qui descritta la salita dal Bivacco Fiamme Gialle, che a sua volta è raggiungibile salendo lungo la Ferrata Bolver Lugli, o per la Valle dei Cantoni; si vedano gli specifici itinerari per maggiori dettagli.

La salita dal bivacco è relativamente breve, ma non va sottovalutata la possibile presenza di neve lungo il percorso, né la quota elevata e quindi l'ambiente potenzialmente severo.

Nota dell'autore: Ringrazio vivamente l'amico Daniele e mio figlio Andrea che hanno condiviso con me questa salita e che compaiono in varie fotografie.

Percorso

Dal bivacco si scende verso il Passo del Travignolo, che separa il Cimon della Pala dalla Cima della Vezzana. Al passo si trova una targa:

Dal passo si può ammirare sia la visuale verso Passo Rolle e la Val Venegia, che quella verso la Valle dei Cantoni.

Si risale lungo il ripido versante sud della Vezzana, seguendo le tracce a zig-zag:

Si raggiunge abbastanza rapidamente la forcella che separa la Vezzana dal Nuvolo; si prosegue per tracce di sentiero, ancora su terreno ripido, ora sul versante est:

Si prosegue verso la cima, attraversando tipicamente alcuni nevai, su terreno non sempre ripido. Quando si è ormai prossimi alla meta, già si intuisce la differenza tra il versante est, inclinato, e quello ovest, che precipita verticalmente:

Si arriva così in vetta, poco dopo aver superato il bivio per il Bivacco Brunner.

Ritorno

Fino al Passo del Travignolo, si torna seguendo il percorso di andata. Per scendere a valle, si vedano gli itinerari relativi al Bivacco Fiamme Gialle.