Via destinata a piacere sicuramente agli amanti dell'arrampicata di aderenza. Nel tratto centrale, infatti, si sale per un buon centinaio di metri su placca praticamente liscia, con protezioni abbastanza distanti.
Apritori | Mario Brighente, Tiziana Fornasa, Simone Gianesini, Matteo Nicoli, Davide Pasetto |
Difficoltà | V |
Sviluppo | 325 m, su 9 lunghezze |
Salire dritto fino a clessidra, poi in obliquo a destra:
Salire ancora in obliquo a destra, fino alla sosta con doppio spit:
40 m, V
Salire in obliquo a sinistra, fino alla sosta, su clessidra:
30 m, IV+
Salire in obliquo a sinistra, in un corridoio tra machie di vegetazione, fino alla sosta su spit e clessidra:
30 m, IV+
Salire in obliquo a sinistra:
Poi ancora in obliquo a sinistra, fino alla sosta, su clessidra e spit:
20 m, IV
Salire dritto, superando la vegetazione:
Poi ancora dritto su placca, fino alla sosta, su doppio spit:
50 m, V
Salire dritto per placca fino alla sosta, su doppio spit:
50 m, III e IV
Salire dritto su placca, fino alla sosta, su doppio spit:
55 m, III e IV
Salire in obliquo a destra, evitando l'erba:
Poi dritto, leggermente a destra:
Poi dritto, leggermente a sinistra, fino alla base del muretto, sosta su doppio spit:
50 m, III+
Superare il muretto, poi salire in obliquo a sinistra:
Salire dritto, abbondanza di clessidre:
Dopo un breve obliquo a destra si trova la sosta finale, su spit e clessidra:
40 m, III e IV-
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